Titolo: L'eredità giacente (2 corsi)
Modello didattico: casi giuridici presentati a step
Scadenza:
- Caso 1: 4/02/19
- Caso 2: 14/02/19
Crediti:
- Caso 1: 1 credito
- Caso 2: 2 crediti
Costo:
- Caso 1: 25 €
- Caso 2: 30 €
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Eredità giacente
Nel nostro ordinamento non esiste una definizione di eredità giacente. L’istituto, disciplinato nel capo VIII del Titolo I del Libro II del Codice Civile agli artt. 528-532, è diretto a garantire la conservazione e amministrazione del patrimonio ereditario - temporaneamente privo di titolare - nel periodo intercorrente tra il momento dell’apertura della successione (coincidente con la morte della persona) e quello dell’eventuale accettazione dell’eredità da parte del chiamato, al fine di evitare che in questo arco temporale il patrimonio rimanga privo di tutela giuridica e possa subire pregiudizi. L’eredità giacente concreta un patrimonio separato, cioè una massa patrimoniale sottratta all’amministrazione del suo soggetto giuridico e affidata a un amministratore; ma non si tratta secondo la giurisprudenza di persona giuridica (così Cass. civ. 14.08.1951 n. 2517).
Eredità giacente ed eredità vacante
L’eredità giacente non va confusa con l’eredità vacante che si configura quando non esistono chiamati che possono ancora accettare e l’eredità è devoluta allo Stato art. 586 c.c.
Dottrina e Giurisprudenza
Dottrina e giurisprudenza si sono interrogate sulla ammissibilità dell’eredità giacente pro quota. Può capitare che, in presenza di più chiamati all’eredità, uno decida di accettare o è nel possesso dei beni ereditari, mentre gli altri, non essendo in possesso dei beni, rimangano nella posizione di chiamati. In tal caso, la giurisprudenza si è interrogata sulla configurabilità di una giacenza dell’eredità limitata alle sole quote di pertinenza dei chiamati non accettanti e non possessori oppure, tesi prevalentemente accolta, se la giacenza debba essere esclusa anche in considerazione del dato letterale della norma.
I contenuti del corso
Il corso, accreditato dal CNF, prende in esame:
- La nomina del curatore dell'eredità giacente
- Le funzioni
- La cessazione dello stato di giacenza
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